Risposte alle domande più frequenti
Su questo punto abbiamo due buone notizie per voi.
La prima è che i bambini molto difficilmente soffrono il mal di mare. Se siete una famiglia con bambini, potete già depennare il mal di mare dalla lista delle vostre preoccupazioni.
Per gli adulti, in alcuni casi in cui la barca a vela può essere un problema. Per esempio in caso di andature con poco vento e molta onda residua, quando si rimane in balia delle onde senza potersi spostare.
Parliamo però di situazioni facilmente prevedibili dallo skipper, che vi potrà aiutare ad evitarle o – in casi estremi – accompagnarvi a terra per passare lì il momento peggiore del moto ondoso.
Inoltre solitamente il mal di mare si “innesca” con azioni ben note. Per esempio quando si va sottocoperta o in uno spazio chiuso mentre quando c’è onda; oppure quando ci si lava i denti dopo aver bevuto il caffee.
Piccoli accorgimenti potranno esservi molto d’aiuto in casi come questi:
- andare in bagno prima di partire;
- prepararvi e tenere quello che vi serve a portata di mano;
- mangiare salato (alici, crackers, etc.) e bere pochi liquidi (mai latte prima di partire);
- prendere una xamamina mezz’ora prima della partenza, stesso principio attivo delle travel gum, ma in dosi maggiori. Vi darà un po’ di sonnolenza, ma è senza dubbio la soluzione più efficace.
Ad ogni modo il mal di mare passa man mano che si sta in barca.
Quindi, se l’idea di navigare vi entusiasma tanto quanto entusiasma noi, non abbiate paura a provare.
Nell’immaginario comune la vacanza in barca è una cosa da ricchi.
Ma è davvero così? Assolutamente no!
Ci sono vacanze all’estero che costano almeno 5 volte di più di quello che si spende in una settimana in barca.
E allora perché questa strana convizione? Forse perché, quando passeggiamo nei porti, siamo abituati a vedere in prima fila yacht di lusso, con equipaggi in divisa. O forse perché – più semplicemente – non c’è stata mai l’occasione di farsi fare un preventivo.
Naturalmente i prezzi sono molto diversi. E cambiano a seconda del periodo, della barca che vi interessa, di quante persone di equipaggio volete a bordo.
Quindi non è il caso di essere prevenuti e avere timore a richiedere un preventivo.
Una stima dei costi è l’unico modo possibile per capire se la vacanza in barca è abbordabile o meno per voi.
Ascoltate il nostro consiglio: quello che costa di più, in vacanza, sono le soste al bar, nei ristoranti, i pranzi, le cene e gli aperitivi. Tutte spese che in barca non ci sono quasi mai, perché questi momenti li trascorrerete a bordo e lì non vi mancherà nulla. Avrete anche la spesa comprata al supermercato!
Alla fine della settimana a bordo vi accorgerete che la vacanza in barca è molto più economica di quanto pensate.
I compiti di un hostess non sono uguali dappertutto e – soprattutto all’estero – ci possono essere delle differenze.
In ogni caso, nella maggior parte dei casi e in particolar modo in Italia dove è consuetudine, l’hostess a bordo ha il compito di occuparsi della zona pranzo e della cucina. A partire dalla spesa che farà seguendo le preferenze degli ospiti.
L’hostess preparerà quindi la colazione, il pranzo e la cena. E naturalmente, alla fine, metterà tutto a posto.
I suoi compiti però si limitano alla zona pranzo. In altre parole il suo servizio non comprende rifare le cabine, pulire i bagni, o dare una mano con i bambini.
Nel caso desideriate questi servizi extra, è importante richiederli in fase preliminare, e prendere accordi specifici con l’hostess includendo anche un compenso extra.
Qui parliamo di due situazioni differenti.
Se prendete una barca solo con skipper, il compito di fare la spesa, cucinare e rigovernare è degli ospiti.
Però la prima spesa – che è la più grossa – potete richiedere che sia fatta dal charter. Così, a fronte di un piccolo extra, vi ritrovereste già la spesa a bordo al momento dell’arrivo. Non tutti i charter però offrono questo servizio, seppure sia molto comodo.
Se invece avete preso sia lo skipper che l’hostess, siete liberi da questa incombenza.
Potrete contattare l’hostess, qualche giorno prima della partenza, e segnalare i vostri gusti e preferenze. In questo modo la figura responsabile potrà fare la spesa e cucinare come piace a voi.
“Al di sopra di tutto è sempre Eolo che comanda”.
Una vacanza in barca a vela è un’esperienza di vita molto particolare.
Divertimento e socialità senza pari, ma non solo. Sulla barca a vela potete concedervi finalmente l’avventura mozzafiato che sognavate da bambini. Natura tutt’attorno, vivissimo mare blu e il vento che vi sovrasta. Un’immersione – non solo sotto il pelo dell’acqua – lontani dalla civiltà e in mezzo all’aria più pura.
E la cosa più bella è che potete viverla come meglio credete. Si può partire con una barca spartana, con un budget estremamente economico, oppure su una barca di lusso, che vi mette a disposizione tutti i comfort più ricercati.
Dopotutto, l’idea di vacanza in mare è molto soggettiva: ognuno cerca sulla barca esperienze di vita diverse e uniche.
Certamente però ci sono cose che valgono per tutti, e sono gli aspetti più piacevoli di una vacanza in barca. Nonché le sue particolarità. Di cosa stiamo parlando? Ecco, su una a barca a vela avrete la possibilità di:
- Rimanere stretto contatto con la natura.
E di godere di tutte le sue caratteristiche. Potete vivere la giornata all’aperto, dall’alba fino a notte fonda. Navigare sospinti dal vento e apprezzarne le sue leggi. In fondo si va dove dice il meteo, è la natura che decide. - Soddisfare il vostro spirito avventuroso.
In barca a vela potete visitare posti che non avete mai raggiunto prima d’ora. Il tutto sempre in comodità, con tutti i comfort a portata di mano. - Svegliarsi al mattino e tuffarsi in acqua prima di fare colazione.
- Fare aperitivo al tramonto ammirando l’orizzonte più bello.
- Godersi a pieno la libertà che una vacanza concede.
In barca potete sfruttare le giornate per i vostri passatempi preferiti. Potete navigare a vela, imparare a portare la barca, stare a prua a leggere un libro, chiaccherare con gli amici. Ma anche tuffarvi in acqua, nuotare, fare snorkeling, pescare, dormire, etc. Non avete bisogno di porre limiti alla vostra fantasia. - Divertirvi e dedicarvi a fare vita sociale.
Sia che ci si ritrovi in famiglia, tra amici o tra semplici conoscenti, la barca a vela ha una capacità quasi magica di stringere connessioni. Sulla barca si sviluppa una socialità senza pari, sia tra coetanei che sia tra persone di generazioni diverse. - Vivere la giornata secondo il meteo e non secondo l’orologio.
Ovvero: staccare completamente della vita quotidiana, e tenersi lontano da stress, traffico, scadenze e impegni.
La vacanza in barca a vela è un’esperienza meravigliosa per i bambini!
I bambini – anche i più piccoli – vivranno finalmente un’avventura splendida, fatta di scoperte giornaliere e scenari mai esplorati se non con la fantasia.
Le barche poi sono assolutamente sicure. Lo skipper che vi affiancherà sarà sempre un esperto in grado di spiegarvi le principali regole di sicurezza, e in genere i piccoli e i ragazzi seguono la sua autorità con molta disciplina.
Assolutamente sì! Ma ovviamente ci sono alcune accortezze da tenere a mente.
Per esempio è importante specificare fin da subito che sarà presente un amico a quattro zampe. In questo modo avremo modo di consigliarvi solo i charter che accettano animali a bordo. Molti lo fanno, ma purtroppo non tutti.
Inoltre, è importante sapere se il vostro animale ha già navigato ed è abituato a stare su una barca. Se anche per lui è una prima volta assoluta, noi consigliamo di provare – per iniziare – una navigazione di un giorno e poi, in caso di riscontro positivo, pianificare una vacanza più lunga.
Vi consigliamo anche di dotarvi di alcuni accessori, in particolare di un imbrago con una maniglia resistente, che sia adatto ad aiutarli a risalire dall’acqua o a salire e scendere le scalette.